Quinto fondamentale : l'umidità

L'appuntamento a domani per questa lezione!

Quando stavo per inviarla, mi è saltata la connessione porca zozza! non sono in grado di riscreverla adesso, mi sono saltati i nervi!

La misura dell'umidità dell'aria indica quanto vapore acqueo contiene un campione d'aria in rapporto al massimo che esso può contenere: si parla dunque di umidità relativa (spesso abbreviata u.r.), che viene pertanto espressa in percentuale. Lo strumento utilizzato per effettuare queste misurazioni è denominato igrometro, e come la gran parte delle strumentazioni meteorologiche, al giorno d'oggi anch'esso è spesso digitalizzato, ed è spesso accorpato con un sensore di temperatura (in tal caso, si parla di termoigrometro, strumento diffuso nelle stazioni Oregon Scientific). In combinazione con la temperatura, l'umidità permette di calcolare il dew point, o punto di rugiada, cioè la temperatura a cui avviene la saturazione dell'aria: a parità di temperatura, più l'aria è secca e più il dew point è basso (e viceversa). L'umidità relativa cambia in funzione di due fattori principali: il vento e le precipitazioni. Mentre il primo tende generalmente ad abbassarla (a meno che non sia una brezza di mare o associato a pioggia e temporali), le seconde la alzano in tutte le occasioni; un altro fattore determinante è l'alternarsi del dì e della notte: infatti il sole, coi suoi raggi, tende a disseccare l'aria, mentre di notte l'u.r., in genere, aumenta. Sempre in combinazione con la temperatura, l'umidità cambia la percezione climatica: ne parleremo in maniera approfondita più avanti.

Vi è piaciuto? Avete suggerimenti?

A breve torneranno le lezioni di meteorologia, le sto preparando!