Ghiacci artici in arretramento, stabili quelli antartici

Aldo Meschiari ha scritto:

A fronte di un'estensione media dei ghiacci marini artici nel mese di luglio di circa 10,1 mil di kmq, il mese scorso si è chiuso a circa 8,8 mil di kmq, con uno scarto negativo quindi di circa 1,3 mil di kmq. In questa stagione un deficit superiore al mil di kmq è un dato notevole in termini percentuali, visto che siamo in prossimità del minimo che si raggiunge per lo più a settembre. Nel corso di tutto l'anno abbiamo sempre sottolineato che i seppur buoni risultati raggiunti in estensione dai ghiacci marini artici durante il semestre freddo sarebbero dovuti essere interpretati solo alla luce del valore raggiunto tra agosto e settembre.
In effetti per ora il deficit è in piena sintonia con quello degli ultimi due terribili anni.
Il primo grafico che riportiamo è molto eloquente: il risultato di quest'anno si inserisce perfettamente nel trend di decrescita trentennale che viaggia per il mese di luglio su una diminuzione del 6,5% per decade!
Image courtesy. http://www-nsidc.colorado.edu/data/seaice_index/




Nel secondo grafico, sempre tratto dal sito dell'NSIDC, vediamo invece il confronto con la media e soprattutto con il 2007, anno del minimo storico in estensione della banchisa artica. Notate come la linea del 2009 in azzurro si avvicini pericolosamente a quella del 2007, tratteggiata. In effetti i buoni risultati ottenuti nei mesi invernali erano viziati dal fatto che si trattava per lo più di ghiaccio giovane e quindi mono-annuale o biennale. Ciò ovviamente lo rendeva molto più vulnerabile all'arrivo della stagione calda.
Image courtesy. http://www-nsidc.colorado.edu/data/seaice_index/




Musica molto diversa quella che ascoltiamo nell'osservare il grafico che rappresenta il trend evolutivo dell'estensione dei ghiacci marini antartici. Qui siamo in territorio positivo, con una crescita per decade di circa +0,8 mil di kmq. Quest'anno a fronte di una media di circa 16,4 mil di kmq, l'estensione è giunta a 16,6 mil di kmq.
Image courtesy. http://www-nsidc.colorado.edu/data/seaice_index/




Vogliamo ora dare un'occhiata alle previsioni fatte dai migliori esperti su come potrebbe essere il minimo 2009 riguardo alla banchisa artica. Attraverso complesse elaborazioni computerizzate, i principali centri di ricerca hanno cercato di prevedere se il minimo di quest'anno sarà inferiore o superiore a quello del 2007. Dall'istogramma riportato si può vedere che la maggior parte degli studiosi ritiene che il minimo dovrebbe essere superiore al 2007 ma inferiore al 2008.
Image courtesy. http://www-nsidc.colorado.edu/data/seaice_index/




Infine riportiamo il dato congiunto delle due banchise polari, riguardo però all'area.
Siamo in territorio negativo, ovviamente a causa della banchisa artica, di circa 1 mil abbondante di kmq.
http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosphere/