Deraglia treno a Napoli, un morto e 30 feriti, di cui uno grave

Da **Maurizio** Ven Ago 06, 2010 12:30 pm

Fonte: La Stampa
Un treno della Circumvesuviana è deragliato intorno alle 10.30 di stamattina nella zona di Gianturco, alla periferia orientale di Napoli. Il bilancio, per il momento, è di un morto e trenta feriti, di cui uno in condizioni molto gravi. Secondo quanto dichiarato dai Vigili del Fuoco, a bordo si trovavano 35 persone.

Il convoglio, partito da San Giorgio a Cremano e diretto alla stazione del Centro Direzionale di Napoli, aveva appena lasciato la fermata quando è uscito fuori dai binari. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine e 15 ambulanze. Alcuni elicotteri si sono levati in volo

Il treno «andava troppo veloce» secondo quanto ha testimoniato uno dei passeggeri soccorsi. Un altro ragazzo, in attesta di medicazioni all'ospedale "Loreto Mare", ha raccontato: «Non abbiamo avuto neanche il tempo di accorgerci che stava accadendo qualcosa. All’improvviso, ci siamo trovati sottosopra. La gente urlava, c’era sangue, ho visto volare un ragazzo fuori dal finestrino». «Il sangue che vedi sui miei pantaloni è di altri - ha spiegato - io credo di avere solo una forte contusione alla gamba. Prendo spesso quel treno. Oggi mi pare avesse 5 carrozze. Almeno tre le ho viste fuori dai binari. Ho anche visto un signore anziano con le gambe amputate, credo fosse morto. Anche una signora di una certa età mi è parsa grave. Ma ci hanno fatto uscire. E chi come me stava meglio di altri, ha dato una mano nei soccorsi».

«Ho visto la prima carrozza completamente distrutta e gente ferita mentre altri scappavano.
Siamo arrivati pochi muniti dopo l’incidente e sembrava un inferno». È il racconto di Caterina, infermiera del 118 che è stata tra i primi soccorritori. Nelle operazioni di soccorso è rimasta ferita a un braccio. «Cose che capitano -dice - ma ora sono scossa per quello che ho visto. Noi abbiamo soccorso due ragazzi feriti non in modo grave»

Il sindaco Rosa Russo Iervolino, accorsa sul luogo dell'incidente, ha dichiarato: «Il materiale rotabile aveva un anno ed è per questo motivo che occorre capire bene cosa sia accaduto. Ho parlato con l’assessore regionale ai Trasporti Vetrella che mi ha spiegato che si sta valutando un possibile malessere del conducente del treno». Il sindaco ha aggiunto: «Sembra che giunto in questo punto il convoglio abbia tenuto una velocità di 40 chilometri orari e non 20 così come previsto dal limite imposto nella zona. Sarà il magistrato, comunque, a spiegare cosa sia realmente accaduto».