Il giovane Holden

Ho finito di leggere "Il giovane Holden", scritto da J.D. Salinger! Lo consiglio a chiunque piaccia leggere. Pubblicato nel 1951, ebbe tanto successo da essere tradotto in più lingue diverse; uscì in Italia nel 1961, ed ottenne subito molto successo,al punto da diventare il "libro simbolo" per i giovani. Il libro narra la storia di Holden Caulfield, un ragazzo di 16 anni, che, essendo stato espulso da un istituto, decide, dal momento che i genitori non sono ancora a conoscenza di questa notizia, di affrontare un viaggio, che lo porterà a conoscersi meglio e a trovarsi di fronte a situazioni ed esperienze nuove.
Visitando una città, si accorge di quanto la gente tenda a uniformarsi, a non ragionare con la propria testa ma a seguire le tendenze delle persone famose in base a criteri superficiali e basati sulle apparenze, e anche quanto sia difficile essere se stessi e mantenere una propria personalità.
il libro, grazie al suo linguaggio scorrevole, dà la possibilità di essere letto molto velocemente, ma vi consiglio di soffermarvi attentamente sul testo, in modo da ragionare sugli spunti di riflessione presenti in esso.
"Non ho nessuna voglia di mettermi a raccontare tutta la mia dannata storia e compagnia bella. Vi racconterò soltanto le cose da matti che mi sono capitate verso Natale, prima di ridurmi così a terra da dovermene venire qui a grattarmi la pancia. Niente di più di quel che ho raccontato a D.B ., con tutto che lui è mio fratello..."
Voto: 7,5/10

Questo l'ho letto all'inizio dell'estate. La recensione risale al 20 giugno, più o meno!

Perché solo 7,5?