Bersani nuovo segretario del PD
Pagina 1 di 1
Bersani nuovo segretario del PD
La Stampa
«Intendo mettere in campo forze nuove, nuove generazioni ed esperienze. E anche chiedere a tutti quelli che ci hanno accompagnato fin qui di accompagnare questo processo e di proteggerlo». Pier Luigi Bersani premette di non essere «ancora formalmente eletto, abbiamo ancora qualche procedura, quindi non posso procedere immediatamente» ma incassato il risultato, oltre il 50 per cento, che lo ha eletto segretario Pd, comincia a tracciare la rotta di «un partito popolare che si rivolge ai lavoratori, alle piccole imprese, alle famiglie, alle nuove generazioni», ed infatti il primo impegno del nuovo segretartio Pd è di quelli densi di significato: un incontro con gli artigiani a Prato «per abbattere quel muro di gomma tra mondo politico, mediatico e paese».
Le prime parole a caldo, ieri, quando i dati non erano ancora definitivi ma comunque tali da certificare la vittoria sono stati per salutare «una vittoria di tutti, militanti ed elettori. E dentro questa vittoria c’è la mia. Farò il leader ma lo farò a modo mio. Il Pd non può essere il partito di un uomo solo». A Franceschini il ringraziamento per aver telefonato «e riconosciuto un risultato che mi consegna la responsabilità del Partito democratico». «Noi - ha spiegato Bersani - siamo orgogliosi di essere quelli che stanno costruendo un partito, e la Costituzione parla di partiti, non di popoli. Questo mette l’Italia all’altezza delle grandi democrazie mondiali, contro la visione dei partiti ’del padronè». Dunque, ecco le coordinate di un Pd «partito dell’alternativa più che di opposizione, perchè non sempre questo concetto contiene l’alternativa. Io cercherò di organizzare il lavoro della squadra. Il 7 novembre si concluderà il percorso e fino ad allora io e Franceschini lavoreremo insieme».
E quanto ai competitori delle primarie, Bersani pronuncia parole di «amicizia, rispetto e collaborazione: con Franceschini e Marino lavoreremo insieme, abbiamo dato prova di confronto trasparente. Noi siamo stati e siamo un libro aperto». Infine, un appello alle altre opposizioni per lavorare insieme contro la destra: «Ho in testa una linea di collaborazione con le altre opposizioni, è una sfida per costruire l’alternativa alla destra». A proposito del capitolo alleanze, allora, «si vedrà strada facendo. Per me - ribadisce - è molto importante quale sarà la nostra posizione, che sarà molto generosa».
«Intendo mettere in campo forze nuove, nuove generazioni ed esperienze. E anche chiedere a tutti quelli che ci hanno accompagnato fin qui di accompagnare questo processo e di proteggerlo». Pier Luigi Bersani premette di non essere «ancora formalmente eletto, abbiamo ancora qualche procedura, quindi non posso procedere immediatamente» ma incassato il risultato, oltre il 50 per cento, che lo ha eletto segretario Pd, comincia a tracciare la rotta di «un partito popolare che si rivolge ai lavoratori, alle piccole imprese, alle famiglie, alle nuove generazioni», ed infatti il primo impegno del nuovo segretartio Pd è di quelli densi di significato: un incontro con gli artigiani a Prato «per abbattere quel muro di gomma tra mondo politico, mediatico e paese».
Le prime parole a caldo, ieri, quando i dati non erano ancora definitivi ma comunque tali da certificare la vittoria sono stati per salutare «una vittoria di tutti, militanti ed elettori. E dentro questa vittoria c’è la mia. Farò il leader ma lo farò a modo mio. Il Pd non può essere il partito di un uomo solo». A Franceschini il ringraziamento per aver telefonato «e riconosciuto un risultato che mi consegna la responsabilità del Partito democratico». «Noi - ha spiegato Bersani - siamo orgogliosi di essere quelli che stanno costruendo un partito, e la Costituzione parla di partiti, non di popoli. Questo mette l’Italia all’altezza delle grandi democrazie mondiali, contro la visione dei partiti ’del padronè». Dunque, ecco le coordinate di un Pd «partito dell’alternativa più che di opposizione, perchè non sempre questo concetto contiene l’alternativa. Io cercherò di organizzare il lavoro della squadra. Il 7 novembre si concluderà il percorso e fino ad allora io e Franceschini lavoreremo insieme».
E quanto ai competitori delle primarie, Bersani pronuncia parole di «amicizia, rispetto e collaborazione: con Franceschini e Marino lavoreremo insieme, abbiamo dato prova di confronto trasparente. Noi siamo stati e siamo un libro aperto». Infine, un appello alle altre opposizioni per lavorare insieme contro la destra: «Ho in testa una linea di collaborazione con le altre opposizioni, è una sfida per costruire l’alternativa alla destra». A proposito del capitolo alleanze, allora, «si vedrà strada facendo. Per me - ribadisce - è molto importante quale sarà la nostra posizione, che sarà molto generosa».
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Lun Lug 09, 2012 9:01 pm Da marcol200
» NC Canavese: aprile-maggio 2012
Mer Apr 18, 2012 7:22 pm Da Maurizio
» Tramonto mozzafiato - Ivrea, Lago Sirio 12/03/2012
Dom Apr 08, 2012 3:16 pm Da nevemania
» Nowcasting CANAVESANO / marzo 2012
Mer Mar 21, 2012 5:27 pm Da Maurizio
» NowCasting Marzo 2012
Lun Mar 12, 2012 1:05 pm Da nevemania
» Ondata di gelo - gli effetti
Gio Mar 08, 2012 7:46 pm Da Maurizio
» Nowcasting Canavesano - febbraio 2012
Sab Feb 04, 2012 7:15 pm Da Maurizio
» Nowcasting VdA - febbraio 2012
Sab Feb 04, 2012 7:14 pm Da Maurizio
» Nowcasting Canavese e Valli di Lanzo - Dicembre 2011
Lun Gen 09, 2012 3:03 pm Da Maurizio
» Nowcasting Valle D'aosta - Dicembre 2011
Sab Gen 07, 2012 8:03 pm Da Maurizio