Sventato attacco terroristico a NY

Fonte: La Stampa
Paura a New York: nel cuore della città dell’11 settembre, Times Square è stata evacuata questa notte per un veicolo sospetto che aveva a bordo un ordigno esplosivo. Tutto è cominciato alle 18:30 (00:30 in Italia), quando alla polizia e ai vigili del fuoco è arrivata la segnalazione che del fumo fuoriusciva da un’automobile parcheggiata sulla 45esima strada, poco lontano dal teatro dove va in scena Lion King.

La polizia ha isolato l’auto, una Nissan Pathfinder, all’interno della quale è stato effettivamente ritrovato un ordigno esplosivo artigianale, come ha confermato in conferenza stampa il sindaco di New York, Michael Bloomberg. Nell’auto vi erano tre taniche di gas propano, dei fuochi artificiali, due taniche con 20 litri di benzina, due orologi a batteria, fili elettrici e altri componenti per un ordigno. Ritrovata al suo interno anche la fodera di metallo di un’arma.

Il sindaco con al suo fianco il capo della polizia di New York Raymond Kelly ha spiegato che si sta cercando una persona, anche con l’ausilio delle numerose telecamere che si trovano sulla piazza, una delle più sorvegliate degli Stati uniti. «Non sappiamo chi l’ha fatto e non sappiamo perché lo ha fatto», ha specificato Bloomberg, aggiungendo che la Cia, l’Fbi e la Casa Bianca stanno seguendo la vicenda e sono in cerca di una persona. Alberghi e ristoranti del quartiere sono bloccati come diversi isolati attorno a Times Square, centro pulsante e turistico di New York. Il sindaco ha aggiunto che probabilmente è stata «sventata una strage».

Il presidente americano Barack Obama ha elogiato il «rapido intervento» compiuto dalla polizia di New York. In un comunicato emesso della Casa Bianca, ha sottolineato inoltre che l’ Nypd, il Dipartimento di polizia di New York, ha fatto un «eccellente lavoro». La nota riferisce che il presidente ha chiesto al suo massimo consigliere per l’antiterrorismo, John Brennan, «di comunicare all’Nypd che il governo federale è pronto a fornirgli sostegno». Brennan, viene aggiunto, «continuerà a tenere informato il presidente sulle indagini».

È stato il secondo allarme in pochi mesi a Times Square: in dicembre, poco prima dell’ultimo dell’anno, la polizia aveva chiuso la piazza per due ore mentre si svolgevano indagini su un furgone sospetto: alla fine si scoprì che all’interno non c’erano altro che abiti.