Quarta estate più calda di sempre in Italia

Fonte: 3BMETEO

La stagione estiva 2009 appena conclusasi è stata caratterizzata dalla presenza di una intensa anomalia circolatoria sull'Oceano Atlantico. Con il trascorrere dei mesi, la contemporanea risalita verso Nord dell'anticiclone afro-mediterraneo, ha incrementato il gradiente di pressione Nord-Sud, intensificando il richiamo caldo sub-sahariano e rendendo sempre più stabile e statico il tempo sul sul Nostro Paese.

La stagione del bel tempo quindi, è partita un po' in sordina, almeno sotto il profilo pluviometrico, con un Giugno tra i più piovosi di sempre (+73%); con il trascorrere dei mesi però l'Estate ha mostrato a tratti caratteristiche di caldo intenso, spesso insopportabile, inizialmente alternato a periodi più freschi; sul finire della stagione la Penisola è stata invece interessata stabilmente da alte temperature ed umidità con poche e sporadiche precipitazioni nonché brevi e temporanee rinfrescate.

Nonostante le prime due decadi di Giungo siano state molto calde, specie al Centrosud, frequenti temporali interessavano il Nord e la sferzata di aria fresca degli ultimi dieci giorni andava a calmierare tutto sommato le anomalie (+1.37°C), portando anche forti piogge al Sud (+100/500%).

Il Mese di Luglio è stato complessivamente più caldo (+1.23°C) e secco della media, caratterizzato da una certa altalena termica durante i primi 15 giorni ed una maggior staticità atmosferica a fine periodo; in particolare l'intensa ventilazione sudoccidentale portava temperature prossime ai +40°C sulla Sardegna ed al Centrosud durante gli ultimi dieci giorni del mese, a preannunciare un mese successivo da annali.

E' stato infatti il mese d'Agosto, il 3° più caldo (+2.81°C) e l'8° più secco(-74%) dal 1880 a dare una decisa spinta verso l'alto alle temperature medie stagionali, che secondo il CNR, sono state le 4°più elevate dall'inizio della serie storica, con uno scarto complessivo dalla media di riferimento di ben +1.88°C. Poco al di sotto della media invece la pluviometria complessiva (-16%), grazie comunque al contributo umido di Giugno, che la colloca al 132esimo posto nella classifica delle stagioni estive più bagnate.

A livello settoriale le Regioni più penalizzate sono state certamente quelle centrosettentrionali e la Sardegna che hanno fatto fronte ad anomalie termiche tra +2.0 e +2.5°C ed a deficit pluviometrici complessivi da -25 a -60%. 'Meglio' è andata al Sud con un sopra media tra +1 e +2°C ed un quantitativo di piogge in media o superiore.

Introduzione dell'articolo (a cura di 3BMETEO.com)
E cosi, un po' malinconicamente per gli amanti della bella stagione, possiamo dire che anche l'Estate 2009 si è ormai conclusa. La pubblicazione delle anomalie medie stagionali appena emessa da parte dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima, facente capo al Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), è arrivata quindi puntuale all'appuntamento. L'analisi dei dati, raccolti giornalmente dalle stazioni meteorologiche ufficiali, dislocate sull'intero territorio nazionale, ci mostra che abbiamo vissuto la 4° Estate più calda dall'inizio delle osservazioni (1880), nonché la 79esima più avara di precipitazioni. Una anomalia figlia delle frequenti incursioni calde e stabilizzanti dell'oramai affezionato ospite estivo, l'anticiclone afro-mediterraneo. Ma vediamo nel dettaglio come verrà ricordato questo periodo